Carissimi
Hey...oggi e’ il mio compleanno!!! 48 anni sono passati da quando sono nato a Khartoum in Sudan ( Africa ) e sono veramente felice di celebrare la mia festa quassu’ anche se mi mancano molto Monica, il piccolo Azad ed Alicja. In compenso i miei cani mi hanno fatto delle feste insolite oggi ed i miei amici Toni e Suzanne mi hanno invitato per un “ brunch “ ( misto tra breakfast – colazione – e lunch – pranzo – a base di salmone affumicato, formaggi , avocado, pomodori e uova alla cock )..uauu !
L’altro ieri ( venerdi’ ) come da programma siamo andati ( io, Sven e Darren ) a fare una lunga uscita di 40 miglia ( 64 km ) con i nostri tre teams con camp notturno sulle rive del fiume Little Susitna. Dopo l’allenamento durato circa 4 ore, abbiamo abbeverato e nutrito i nostri cani dopo averli sistemati in comodi giacigli di fieno alla loro “ tether line “, preparato le tende, acceso un bel fuoco, cucinato un po’ di salsicce di caribou, del pane tostato e una calda zuppa di verdura. Alle 23 avevamo finito di mangiare e dopo aver chiaccherato delle nostre peripezie in Alaska ( davanti ad un ottimo bicchiere di grappa alla pera ) ci siamo tuffati nei sacchi a pelo, sulle stuoie allestite nelle tende, per riposare. Intorno all’accampamento giravano pero’ un alce mamma con il suo piccolo ed i cani erano irrequieti per cui mi sono alzato diverse volte per controllare che fosse tutto apposto. Non c’era nulla da temere e cosi’ dopo aver tranquillizato ad uno ad uno i cani con un abbraccio di “ buna notte “, ho messo su ognuno di loro gia’ - appallottolati sul caldo fieno -, le famose copertine di pile donatemi dal personale di volo della Delta Airlines. Vi assicuro che a – 28 c. I cani hanno apprezzato il gesto !
Ci siamo svegliati verso le 7, ancora buio pesto, per preparare la colazione per i cani a base di crocchette Eagle disciolte nell’ acqua derivata dalla neve e dopo aver mangaito alcuni “ cookies “( i classici biscotti americani ) ed un sano caffe’ rigorosamente fatto sul comodissimo fornelleto ad alcool e nella piccola moka che mi sono portato da Tarvisio, ho rimesso apposto tutte le mie cose in slitta, raccolto le immondizie per portarle a casa, attaccato nuovamente i cani dopo aver calzato a ciascuno i “booties” ... e via di nuovo per un altro allenamento da 45 km verso casa dove siamo giunto verso mezzogiorno.
Sistemati e rifocillati i cani, mi sono fatto una sana doccia e di corsa sono partito con il pick up di Toni alla volta di Wassilla con destinazione...lavanderia ! Eh si’ avevo da lavare un bel cesto di abiti e ricambi usati in queste settimane cosi’ ho aproffittato del viaggio di 20 minuti a Wassilla anche per andare nel locale negozio di musica per comperare dei plettri per chitarra ed alcune partiture di Joni Mitchell e Sting che mi interessano. Forse non ve l’avevo raccontato ma sabato sera ero invitato ( da Libby Riddles – la prima donna al mondo a vincere l’Iditarod nel 1985 ed ottima cantante e chitarrsita anche lei !!! ) a cantare e suonare con lei ed altri musicisti alaskani per beneficienza nel “ Great Bear Brewery Pub “ ( La Birreria del Grande Orso ). L’obbiettivo della serata era di raccogliere soldi onde permettere ad un bambina 13 enne di Wassilla affetta da una terribile forma di leucemia, di ottenere particolari ma costose cure a Seattle dal momento che i suoi genitori – pur avendo venduto tutto quel che hanno - non ce la facevano da soli a sostenere tutti i costi. Cosi’ con una splendida chitarra Martin imprestatami dal gentilissimo negoziante di musica mi sono presentato alle 19 circa nel pub.
Rendermi utile per questa bambina e’ stato il piu’ bel regalo di compleanno che avessi potuto ricevere ! e Libby sapendo delle mie capacita’ da “ intrattenitore “ e musicista mi ha fatto suonare PER PRIMO cosi’ ho rotto il ghiaccio nella sala piena di gente con berretti da cow boys ed indiani, con Take It Easy di Jackson Browne, Poor Poor Pitiful Me di Linda Ronstadt, il duetto per chitarra e banjo della colonna sonora del film “ Quel Tranquillo Weekend di Paura “ ( Deliverance ), Che Sara’ – In Italiano e Love The One You’re With di Steve Stills> E’ stato un autentico trionfo, non mi mollavano piu’ ma io mi sono fatto da parte per dare spazio a Libby ed agli altri musicisti non prima di avere invitato TUTTI a mettere una mano nel loro portafoglio per fare una generosa offerta per la nostra bambina ammalata. E cosi’ e’ stato; alla fine della serata avevamo raccolto quasi 10.000 euro!! Non male eh ?!? I miei amici da Anchorage mi avevano raggiunto e cosi’ abbiamo anche festeggiato in anticipo il mio compleanno con loro.
Sono rientrato molto tardi a casa, cosi’ stamattina me la sono presa un po’ comoda svegliandomi alle 8 e mezza. Oggi e’ il mio giorno cosi’ dopo una settimana di intensi allenamenti etc. Ho deciso di rilassarmi....anche scrivendo questo diario delle ultime tre giornate. Da domani si ricomincia . A presto